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ChatGPT: la nuova frontiera delle IA

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Sin dall’inizio di questo millennio l’Intelligenza Artificiale è entrata poco alla volta nella vita quotidiana di ognuno di noi: si pensi a Siri, il celebre assistente vocale di Apple, o Amazon Alexa, oppure i traduttori automatici come Google Traduttore e Reverso Traduzione. Ma cosa significa Intelligenza Artificiale? Con questo termine ci si riferisce alla capacità di un computer di riprodurre processi mentali umani come il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività: ciò significa capire il proprio ambiente, interagire in base agli stimoli che vengono percepiti, risolvere problemi e compiere sempre obiettivi specifici. Le IA, infatti, ricevono i dati acquisiti tramite sensori (ad esempio una videocamera), li processano e rispondono basandosi su di essi; inoltre sono in grado di adattare il proprio comportamento, analizzando gli effetti delle azioni precedenti e lavorando in autonomia.

TIPOLOGIE DI IA

Occorre precisare che esistono due tipi di Intelligenza Artificiale, ossia i software (assistenti virtuali, motori di ricerca, sistemi di riconoscimento facciale e vocale) e l’intelligenza incorporata (robot, veicoli autonomi e droni).

COS’È CHATGPT?

Il logo di OpenAI e ChatGPT

Riguardo alla categoria degli assistenti virtuali ne esiste uno in particolare, sviluppato e rilasciato il 3/11/2022 da OpenAI (organizzazione no-profit di ricerca sull’intelligenza artificiale, fondata da Sam Altman ed Elon Musk), che pochi mesi fa ha raggiunto un livello di popolarità non indifferente su tutti i mass media. Il suo nome è ChatGPT, in cui GPT sta per Generative Pre-trained Transformer, ossia un sistema di elaborazione del linguaggio naturale (umano) sviluppato dagli stessi creatori, il quale permette al software di generare testo in modo autonomo e renderlo molto simile a quello generato da una persona in carne e ossa; non a caso questa tipologia di programmi prende il nome di chatbot (unione tra le espressioni inglesi chat e robot, cioè “robot parlante”).

COME FUNZIONA?

chatGPTChatGPT è progettato, quindi, per simulare una conversazione con un essere umano attraverso il deep learning (tradotto: apprendimento profondo), una tecnica di apprendimento automatico che tenta di imitare il funzionamento del cervello umano per elaborare insiemi di dati attraverso l’utilizzo di reti neurali artificiali; nello specifico è stato applicato un derivato del metodo sopracitato, denominato transformer, rivolto ad analizzare e comprendere il significato di un testo. Inoltre la suddetta tecnica è stata ottimizzata grazie al rinforzo umano, cioè un modello attraverso cui l’algoritmo impara da tentativi ed errori per raggiungere un obiettivo e ogni volta che accade viene ricompensato; tale allenamento ha contribuito molto a migliorare la fluidità del linguaggio utilizzato assieme alla naturalezza delle risposte.

I SUOI VANTAGGI E POSSIBILI UTILIZZI

ChatGPT ha diverse possibilità di impiego: fornire assistenza automatizzata attraverso risposte automatiche a richieste formulate da un utente umano; generare testo di vario tipo (descrizioni di prodotti, post per social network, poesie, email e simili); realizzare autonomamente riassunti di lunghe conversazioni e documenti, risultando utile a professionisti e studenti; effettuare traduzioni automatiche in 95 lingue; generare codici di diversi linguaggi di programmazione anche partendo da zero, dimostrandosi capace, in aggiunta, di interpretarli, spiegarne il significato e il funzionamento, dando così un aiuto notevole a chi si occupa di manutenzione e documentazione di software. Ma le funzionalità sopra citate sono solo alcune delle tante capacità del suddetto software, che per questo si rivela il più versatile della sua categoria. Uno dei suoi principali vantaggi, infatti, consiste nell’abilità di “imparare” dalle conversazioni intrattenute con gli utenti, facendo in modo che il sistema possa adattarsi ai vari stili di dialogo e offrire risposte sempre più pertinenti e personalizzate; inoltre è possibile tenere traccia della cronologia delle richieste poste al software. Precisazione dovuta, ma per nulla scontata riguarda la sua gratuità, che lo rende uno strumento ottimo per poter familiarizzare con questo tipo di IA; per di più il formato di dialogo permette al software di ammettere i propri errori, contestare premesse errate e rifiutare richieste inappropriate.

I LATI NEGATIVI

A far da contrappeso agli innumerevoli aspetti positivi e performanti di ChatGPT, ci sono alcuni problemi legati ai suoi possibili usi e alla sua eccezionale abilità di imitazione del linguaggio umano, che può dare l’illusione di avere a che fare con una persona reale dietro uno schermo (soprattutto nelle risposte di lunghezza media/corta). A lungo termine ciò potrebbe portare ad alcune pericolose conseguenze: un aumento delle fake news messe in circolazione sul web; l’insorgere di difficoltà per docenti ed educatori, sempre meno in grado di distinguere testi scritti da una persona reale e quelli ascrivibili invece all’algoritmo, con evidenti ricadute sull’efficacia e la validità della valutazione degli studenti (anche se esistono degli strumenti in grado di cogliere queste discrepanze, ma non sono affidabili al 100%); un impoverimento della creatività e dell’originalità dei contenuti creati, soprattutto per il web, e di conseguenza una progressiva sostituzione delle figure professionali specializzate a causa di algoritmi sempre più potenti e allenati.

CAMPO LEGISLATIVO

In ambito giuridico non esiste ancora una regolamentazione specifica per ChatGPT, poiché è stato lanciato da poco, ma il Consiglio dell’UE si è occupato di IA, avanzando di recente una proposta di legge il cui obiettivo è

assicurare che i sistemi di Intelligenza Artificiale immessi sul mercato e utilizzati nell’Unione siano sicuri e che rispettino le norme in materia di diritti fondamentali e i valori dell’Unione.

Siamo ancora lontani dal vedere realizzati gli stereotipi apocalittici che immaginano le IA che si ribellano all’uomo, sottomettendolo al proprio dominio assoluto, ma dobbiamo di certo tenere occhi e mente bene aperti: starà all’uomo scegliere la strada migliore da percorrere e trarre beneficio da uno strumento tanto potente.

Alessandro Buttiglieri 5A SIA

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